La tecnica innovativa può ridurre la dipendenza dai farmaci oppiacei
È stata sviluppata una nuova procedura ambulatoriale che può dare un sollievo a lungo termine ai pazienti che soffrono di artrite, da moderata a grave, alle articolazioni dell'anca e della spalla. Si basa su radiofrequenze che "stordiscono" i nervi. Nel corso dell'incontro annuale della Rsna, la Radiological Society of North America, è stata presentata questa nuova tecnica che potrebbe aiutare a ridurre la dipendenza dai farmaci oppiacei. Un comune trattamento in questi casi è quello che passa attraverso iniezioni di anestetici e corticosteroidi nelle articolazioni colpite, che però diventano meno efficaci con il peggioramento delle artriti. "La prima iniezione di anestetico-corticosteroide può fornire sei mesi di sollievo dal dolore, la seconda può durare tre mesi e la terza può durare solo un mese. A poco a poco, il grado di sollievo dal dolore diventa non significativo", spiega Felix M. Gonzales, del dipartimento di radiologia della Emory University di Atlanta.
La campagna, promossa da IBSA Italy con il patrocinio di ANMAR, accende i riflettori sui campanelli d’allarme dell’osteoartrosi rappresentandone simbolicamente gli effetti sui pazienti nella vita di tutti i giorni
Infiltrazioni con antinfiammatori e acido ialuronico, PRP (Plasma Ricco di Piastrine) e cellule mesenchimali: trattamenti mini invasivi per trattare l’artrosi da lieve a moderata, e ridurre il dolore
Lo studio, coordinato da Giuliana Tromba di Elettra, è stato pubblicato sulla rivista European Respiratory Journal
Per diagnosticarla possono volerci fino a 7 anni dall'insorgenza dei sintomi, ma circa la metà dei pazienti sviluppa complicanze a livello delle articolazioni entro i primi due anni
È il risultato di un team della Queen Mary University of London reso noto su Nature Mental Health
Oltre 700 specialisti in branche neurologiche al Congresso Nazionale LICE a Roma per discutere di innovazioni scientifiche nel campo dell’Epilessia
A Napoli un focus sulla medicina di precisione nel campo della neurologia cognitiva e comportamentale
I risultati dello studio condotto dai centri clinici NeMO
Previsto anche il pagamento dei ticket, la scelta del medico e il consulto dei referti
Ci sarà un CdC hub ogni 40.000-50.000 abitanti. L’orario di attività articolato nell’arco delle 24 ore giornaliere permette alla CdC hub di svolgere funzioni di primo livello
L’accordo è stato sottoscritto dal presidente FOFI, Andrea Mandelli, e dal Gen. C.A. Vito Ferrara, e ha tra le finalità principali l’aggiornamento delle competenze professionali del personale farmacista delle Forze Armate e Arma dei Carabinieri
La Federazione nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP esprime il proprio apprezzamento per l'attenzione riservata dal Ministero dell’università e della ricerca nei confronti delle professioni sanitarie ad essa afferenti
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